Giocare con l'arte

GIOCARE CON L'ARTE

pubblicato da ERICKSON

EAN: 9788861378667

  Scrivi la tua recensione
Prodotto acquistabile con 18app e Carta del docente
 
 
€ 19,50
Attualmente il prodotto non è disponibile
Aggiungi ai preferiti

Qui di seguito Vi riportiamo una descrizione del libro ‟GIOCARE CON L'ARTE” pubblicato dall'editore ERICKSON con codice EAN 9788861378667.

Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.Partire dai grandi artisti (quali Pollock, Duchamp e Fontana) e dal loro modo di fare arte per permettere ai bambini di realizzare, in modo facile e divertente, le proprie creazioni: è questo l’obiettivo di Giocare con l’arte, che offre strumenti e conoscenze capaci di stimolare la fantasia e l’acquisizione di abilità pittoriche e manipolative.
I tre laboratori si strutturano in una serie di incontri, per ciascuno dei quali vengono fornite indicazioni su materiali, modi e tempi di gestione. In particolare: «Gocce, buchi e strappi si animano» ha come scopo la creazione di soggetti, oggetti e animali di carta, partendo dall’osservazione di macchie, buchi e strappi; «Oggetti che non sono oggetti, favole che non sono favole, colori che non sono colori» esplora il tema dell’identità e del suo cambiamento mediante ready-made, caricature, ecc.; «Le emozioni del volto nell’arte» favorisce il racconto di se stessi e l’esternazione dei sentimenti utilizzando il ritratto come elemento chiave.
Rivolto a insegnanti e educatori, il volume offre molti elementi per sviluppare il potenziale artistico, la fantasia e la creatività dei bambini della scuola dell’infanzia e del biennio della scuola primaria, oltre a svariati spunti per l’esplorazione di sé e delle proprie emozioni.
Leggi tutto

Dettagli

GIOCARE CON L'ARTE

EditoreERICKSON

FormatoLibro

Pubblicato12/07/2011

ISBN o EAN9788861378667

Acquisto Consigliato


Recensioni


Al momento non ci sono recensioni.